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Città Metropolitana di Genova
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Autorizzazione alle emissioni in atmosfera - AUA
Codice procedimento
A.02C
A cosa serve
Per esercire stabilimenti che producono emissioni in atmosfera, rientranti nel campo di applicazione di cui alla Parte Quinta, Titolo I del D.lgs. n. 152/2006 ss.mm.ii. (artt. 269 ÷ 281), che non possano accedere a procedure semplificate di autorizzazione regionali e statali di competenza comunale, come previsto dalla Legge Regione Liguria n. 12 del 06.06.2017.
Con l'entrata in vigore del D.P.R. n. 59/2013 l'autorizzazione alla emissioni in atmosfera viene di norma rilasciata nell'ambito dell'Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.), la quale sostituisce:
Con l'entrata in vigore del D.P.R. n. 59/2013 l'autorizzazione alla emissioni in atmosfera viene di norma rilasciata nell'ambito dell'Autorizzazione Unica Ambientale (A.U.A.), la quale sostituisce:
- Autorizzazione agli scarichi idrici;
- Comunicazione preventiva per l'utilizzazione agronomica degli effluenti di allevamento, delle acque di vegetazione dei frantoi oleari e delle acque reflue provenienti dalle aziende ivi previste;
- Autorizzazione alle emissioni in atmosfera per gli stabilimenti di cui all'articolo 269 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
- Autorizzazione generale di cui all'articolo 272 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152;
- Comunicazione o nulla osta in materia di acustica;
- Autorizzazione all'utilizzo dei fanghi derivanti dal processo di depurazione in agricoltura;
- Comunicazioni in materia di rifiuti di cui agli articoli 215 e 216 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152.
Chi può avanzare la richiesta
I gestori degli stabilimenti che producono emissioni in atmosfera, rientranti nel campo di applicazione di cui alla Parte Quinta, Titolo I del D.Lgs. n. 152/2006 ss.mm.ii.
D.Lgs. 152/2006
D.Lgs. 152/2006
Leggi
Specifiche tecniche
L'istanza di autorizzazione alle emissioni in atmosfera deve essere accompagnata da:
- Modulo di istanza in allegato (mod_AUA_GU-2015.pdf) debitamente compilato;
- Versamento oneri istruttori tramite PagoPA di Città Metropolitana di Genova;
- Ricevuta di pagamento dell'imposta di bollo (vedi istruzioni di dettaglio)
- Progetto dello stabilimento, nel quale devono essere descritti gli impianti e le attività, le tecniche adottate per limitare le emissioni, la quantità e la qualità di tali emissioni, le modalità di esercizio, la quota dei punti di emissione individuata in modo da garantire l'adeguata dispersione degli inquinanti, i parametri che caratterizzano l'esercizio e la quantità, il tipo e le caratteristiche merceologiche dei combustibili di cui si prevede l'utilizzo;
- Relazione tecnica (vedi schema SchemaRelazioneTecnica_EA.pdf) che descrive il complessivo ciclo produttivo in cui si inseriscono gli impianti e le attività ed indica il periodo previsto intercorrente tra la messa in esercizio e la messa a regime degli impianti, corredata dall'attestazione del pagamento delle spese di istruttoria.
Specifiche tecniche - Allegati
SchemaRelazioneTecnica_EA.pdf (file .pdf - dimensione 176,8 KB)
mod_AUA_GU-2015.pdf (file .pdf - dimensione 1,01 MB)
Modello-Voltura-EA.docx (file .docx - dimensione 22,4 KB)
Modello-Voltura-EA.pdf (file .pdf - dimensione 370,8 KB)
DGR 1076 2016.pdf (file .pdf - dimensione 25,4 KB)
mod_AUA_GU-2015.pdf (file .pdf - dimensione 1,01 MB)
Modello-Voltura-EA.docx (file .docx - dimensione 22,4 KB)
Modello-Voltura-EA.pdf (file .pdf - dimensione 370,8 KB)
DGR 1076 2016.pdf (file .pdf - dimensione 25,4 KB)
Informazioni
La domanda deve pervenire alla Città Metropolitana di Genova attraverso il SUAP del Comune territorialmente competente
Tempistica
L'autorizzazione alle emissioni in atmosfera è un'autorizzazione preventiva, ciò significa che la stessa deve essere rilasciata prima dell'installazione - modifica - trasferimento dello stabilimento.
I tempi del procedimento di rilascio dell'autorizzazione sono fissati dalla vigente normativa (D.Lgs. n. 152-2006 e D.P.R. n. 59/2013) in 120 giorni (150 giorni in caso di integrazioni).
L'autorizzazione alle emissioni in atmosfera come del resto l'AUA ha durata di quindici anni.
L'istanza di rinnovo deve essere presentata almeno un anno prima della scadenza e se inserita in AUA sei mesi prima della scadenza.
In caso di voltura, i tempi procedimentali sono fissato in 60 giorni.
Fonte normativa
Il titolare del potere sostitutivo, in caso di mancato rispetto dei termini procedimentali, è individuato a norma dell'art 2 comma 9 bis L. 241/1990 ss. mm. ii. nel Direttore Generale della Città Metropolitana di Genova.
Descrizione tempistica
La tempistica è dettata dalla normativa di settore e prevede la convocazione di conferenza di servizi, sebbene di norma in forma semplificata e modalità asincrona.
I tempi del procedimento di rilascio dell'autorizzazione sono fissati dalla vigente normativa (D.Lgs. n. 152-2006 e D.P.R. n. 59/2013) in 120 giorni (150 giorni in caso di integrazioni).
L'autorizzazione alle emissioni in atmosfera come del resto l'AUA ha durata di quindici anni.
L'istanza di rinnovo deve essere presentata almeno un anno prima della scadenza e se inserita in AUA sei mesi prima della scadenza.
In caso di voltura, i tempi procedimentali sono fissato in 60 giorni.
Fonte normativa
- Art. 269 comma 3 D.Lgs. 152/2006
- Art. 4 comma 5 D.P.R. 59/2013
- L.R. 12 del 06.06.2017
Il titolare del potere sostitutivo, in caso di mancato rispetto dei termini procedimentali, è individuato a norma dell'art 2 comma 9 bis L. 241/1990 ss. mm. ii. nel Direttore Generale della Città Metropolitana di Genova.
Descrizione tempistica
La tempistica è dettata dalla normativa di settore e prevede la convocazione di conferenza di servizi, sebbene di norma in forma semplificata e modalità asincrona.
Costi
Il contributo per le spese di istruttoria (approvato con Deliberazione della Giunta Provinciale di Genova n. 183 prot. 143284 del 06.12.2011) per il rilascio dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera è pari a:
- Euro 600,00 per stabilimenti nuovi o trasferimento di stabilimento;
- Euro 360,00 per modifica di stabilimento "sostanziale";
- Euro 400,00 per modifica di stabilimento "sostanziale" che richiede il rinnovo dell'istruttoria estesa all'intero stabilimento;
- Euro 100,00 per modifica di stabilimento "NON sostanziale" con revisione dell'autorizzazione alle emissioni in atmosfera;
- Euro 50,00 per voltura atto di autorizzazione;
Modalità Avvio
Il procedimento viene avviato solo in presenza di documentazione completa nelle sue parti essenziali come specificato nella sezione "Documenti da allegare". In caso contrario la domanda viene dichiarata improcedibile.
Orario di ricevimento
Previo appuntamento (da concordare via mail) presso:
Città Metropolitana di Genova - Direzione Ambiente - Ufficio Emissioni e Oli Minerali Largo Cattanei 3 16147 GENOVA
Città Metropolitana di Genova - Direzione Ambiente - Ufficio Emissioni e Oli Minerali Largo Cattanei 3 16147 GENOVA
Contatti
L'Ufficio Emissione ed Oli Minerali riceve previo appuntamento
Tel: 0105499 - 830 - 820
ufficio.aria@cittametropolitana.genova.it
Tel: 0105499 - 830 - 820
ufficio.aria@cittametropolitana.genova.it
Direzione
Direzione Ambiente
Servizio
Servizio Tutela ambientale
Dirigente
TESTINI GIOVANNI
Ufficio
Ufficio Autorizzazioni ambientali complesse, rifiuti transfrontalieri e oli minerali
Responsabile ufficio
SBARBARO ROSETTA
Note
Se concorrono altre autorizzazioni ambientali, oltre le emissioni in atmosfera, vengono raccolti i pareri in materia di rifiuti, scarichi di competenza di CM nonché il nulla osta acustico di competenza del comune. Il Comune si deve esprimere anche sotto il profilo urbanistico edilizio. Viene inoltre raccolto il parere ASL per profili igienico sanitari.
Protezione dati personali
Compilando la modulistica presente in questa pagina, Lei fornisce alla Città metropolitana di Genova alcuni Suoi dati personali, i quali saranno trattati per l'istruzione del procedimento e l'adozione del provvedimento conclusivo.
Le ricordiamo che le istanze e le dichiarazioni presentate per via telematica, ove l'istante o il dichiarante sia identificato attraverso il sistema pubblico di identità digitale (SPID) o attraverso la Carta d'identità elettronica (CIE), hanno la stessa validità ed efficacia di quelle presentate in forma cartacea o tradizionale (articolo 65 del Codice dell'Amministrazione Digitale).
Nei casi previsti dalla legge, i dati personali acquisiti nel contesto del procedimento amministrativo saranno comunicati ad altri soggetti pubblici o privati o saranno diffusi mediante pubblicazione. Parimenti la Città metropolitana di Genova potrà ricevere da altri soggetti, pubblici o privati, la comunicazione di dati personali che La riguardano, nei limiti in cui ciò sia necessario per l'istruzione del procedimento e l'adozione del provvedimento conclusivo.
La conservazione dei dati personali, comunque raccolti, avverrà nel rispetto della normativa in tema di documentazione amministrativa.
Maggiori e dettagliate informazioni possono essere reperite sul sito web istituzionale, alla pagina: Privacy PRATICO
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